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Riparare la piscina: procedure e assistenza

Con l’approssimarsi della bella stagione torna la voglia di godersi la propria piscina in Ticino. Prima della riapertura, però, a volte può purtroppo capitare di notare la presenza di qualche piccolo danneggiamento, come una crepa all’interno o all’esterno della vasca, un’infiltrazione o un malfunzionamento delle parti meccaniche.


Si tratta di evenienze che solitamente vengono scongiurate quando la piscina è sottoposta a regolari controlli nel corso di tutto l’anno e, soprattutto, se è stata chiusa a dovere in autunno, seguendo tutte le procedure raccomandate.


Nonostante ciò, l’età della piscina o eventi avversi e imprevedibili possono comunque generare danni strutturali. In questi casi, occorre intervenire per tempo per evitare di dover rinunciare in parte o in tutto alla stagione dei tuffi nel proprio giardino.


Le problematiche di danneggiamento della piscina possono riguardare qualunque sua parte e richiedere tipi di intervento diverso. Ecco alcuni degli esempi più comuni:


Crepe in piscina



La comparsa di crepe strutturali può essere dovuta a danneggiamenti involontari o a fattori ambientali, come ghiaccio formatosi in qualche scheggiatura, un piccolo cedimento del terreno o la pressione idrostatica delle acque sotterranee.


Le crepe possono comparire in qualsiasi punto della piscina (di solito negli angoli o attorno agli skimmer) e svilupparsi in ogni direzione: se si trovano sotto il livello dell’acqua la situazione è più critica in quanto possono provocare perdite o favorire la proliferazione di alghe o di depositi di calcio.
Dover ristabilire di frequente il giusto livello dell’acqua è un indizio da non trascurare per individuare un’eventuale crepa.


Nel caso sia presente un problema di questo tipo, occorre svuotare la vasca e provvedere a ripristinare la parte in muratura tramite silicone, stucco o cemento. L’ideale è rivolgersi a esperti del settore che sapranno utilizzare i prodotti giusti.


Piastrelle in piscina che si staccano



Nel caso in cui la piscina dovesse avere un rivestimento interno a mosaico o a piastrelle, dopo molti anni è frequente che se ne verifichi il distacco in alcuni punti. Quando ciò accade, nell’80% dei casi l’ideale è sostituirle integralmente.


Dopo aver rimosso le piastrelle in procinto di staccarsi si può procedere realizzando per esempio un rivestimento in granito, più moderno e pratico. Anche in questo caso l’ideale è rivolgersi a un’azienda esperta del settore.


Se invece non si vuole procedere con un intervento in muratura si possono ugualmente rimuovere tutte le piastrelle a rischio caduta per poi lisciare l’intera superficie applicando della stabilitura apposita.


Una volta che l’interno della vasca risulta uniforme, si può ricoprire il tutto utilizzando un rivestimento in materiale plastico Alkorplan del tipo professionale eseguito su misura. La pressione dell’acqua lo farà aderire alle pareti e il lavoro effettuato farà sì che non emerga il reticolato delle piastrelle sottostanti.


Filtraggio della piscina che non funziona



Nel caso in cui, a un primo giro di prova del filtraggio, si dovesse notare che l’acqua rimane torbida, e questo dovesse verificarsi anche dopo un controlavaggio, significa che è opportuno sostituire il materiale filtrante.


Se si utilizza sabbia è consigliato passare all’uso di AFM, che, con una filtrazione certificata di 4 micron, garantisce acqua cristallina e costi operativi ridotti. Inoltre, essendo dotato di una forte carica negativa, l’AFM previene completamente la proliferazione di batteri in piscina.


Pompa della piscina che produce rumori e ronzii



Se la pompa del filtraggio produce un insolito ronzio, molto probabilmente significa che i cuscinetti interni hanno bisogno di essere sostituiti. Si consiglia di non procedere di persona allo smontaggio della pompa ma di rivolgersi a tecnici qualificati.


Perdite d’acqua dalla piscina



I problemi legati a perdite d’acqua dovute a cedimenti dei tubi o a fessurazioni del sistema idraulico sono tra i più difficili da trattare e richiedono senz’altro l’intervento di uno specialista.


Sarà necessario infatti effettuare un test della pressione delle tubature per verificare dove si trova il guasto e di che entità è. Una volta individuato, bisognerà riparare la falla o, nella maggior parte dei casi, sostituire la porzione di tubo (o il raccordo).


Problemi simili potrebbero riguardare le guarnizioni degli skimmer o delle bocchette, che possono essere sostituite con facilità abbassando prima il livello dell’acqua.


A questo proposito, una volta riscontrato che non ci siano perdite (o una volta riparate quelle che dovessero essere individuate), è bene mantenere i regolatori di livello automatici della piscina sempre puliti e tarati sulla corretta misura, in modo da assicurare sempre il giusto livello dell’acqua nella vasca.


Hai riscontrato qualche problema nella tua piscina? Ti aiutiamo noi a individuare la giusta soluzione! Contattaci o vieni a trovarci in negozio a Losone: dall’8 aprile 2023 siamo aperti anche al sabato mattina, dalle 9.00 alle 12.30!
Autore: Acquasub.ch - pubblicato Giovedì 06.04.2023




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